Apollo Global Management ha annunciato un'acquisizione da 6,3 miliardi di dollari della divisione giochi di International Game Technology (IGT) e di Everi Holdings, superando le precedenti intenzioni di fusione delle società.
In base al nuovo accordo, Apollo separerà il segmento dei giochi di IGT e lo fonderà con Everi, fornitore leader di tecnologia per casinò e soluzioni di pagamento, in un'unica impresa. Gli azionisti di Everi riceveranno 14,25 dollari per azione in contanti, un premio del 56% rispetto al prezzo di chiusura del 25 luglio, e IGT riceverà 4,05 miliardi di dollari in contanti.
IGT-Everi
A febbraio, IGT aveva pianificato di unire le sue unità Global Gaming e PlayDigital con Everi per creare un'impresa globale completa. Questa transazione ha ricevuto l'approvazione unanime del comitato speciale di IGT e del consiglio di amministrazione di Everi, portando alla risoluzione del precedente accordo, che avrebbe visto l'entità combinata negoziare sotto il nome IGT sulla Borsa di New York. L'attività preesistente delle lotterie IGT rimarrà quotata sotto un nuovo marchio, con De Agostini SpA che manterrà una quota nella nuova entità IGT-Everi.
Il partner di Apollo, Daniel Cohen, ha affermato che la proprietà privata posizionerebbe meglio l' azienda per crescere e creare valore, formando un fornitore leader nell'ecosistema dei giochi.
Vince Sadusky, l'attuale CEO di IGT, supervisionerà la separazione delle operazioni di gioco e sosterrà la transizione, rimanendo CEO del business della lotteria dopo l'accordo. La nuova struttura di leadership comprende Fabio Celadon di IGT come CFO e Mark Labay di Everi come Chief Integration Officer, con sede a Las Vegas.
Sadusky ha considerato l'accordo come un'evoluzione positiva dell'accordo precedente, evidenziando il riconoscimento da parte di Apollo dei punti di forza di IGT. Il CEO di Everi, Randy Taylor, ha sottolineato il valore strategico e il potenziale per un'integrazione accelerata sotto la proprietà di Apollo.
In seguito alla notizia , le azioni di Everi sono aumentate del 40,15% a 12,81 dollari, mentre le azioni di IGT sono aumentate del 16,57% a 23,50 dollari nelle negoziazioni pre-mercato.