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Rettifica del bilancio: una guida completa

Se sei un tipico imprenditore, hai strutturato le operazioni della tua azienda per ridurre al minimo le tasse. Potresti aver concesso a te stesso e alla tua famiglia vari vantaggi, parenti impiegati e cancellate spese legate all'azienda, che contribuiscono a ridurre i guadagni e di conseguenza a ridurre il valore complessivo della tua attività. Queste pratiche, insieme ad altre, mirano a mantenere al minimo sia i profitti che le passività fiscali, a volte in modo artificiale.

Tuttavia, quando arriva il momento di valutare accuratamente il valore della tua azienda, è essenziale “normalizzare” o apportare le modifiche necessarie ai tuoi rendiconti finanziari. Questo processo di normalizzazione comporta l'apporto di numerose modifiche ai tuoi registri finanziari per svelare il reale potenziale di guadagno della tua azienda.

Le regolazioni tipiche includono:

  • Il tuo stipendio e i tuoi benefici
  • Stipendi e vantaggi per i familiari
  • È improbabile che i ricavi o le spese persistano dopo la vendita
  • Spese personali, come veicoli personali, assicurazione, telefono cellulare, assistenza all'infanzia, spese mediche e di viaggio
  • Ammortamento
  • Ammortamento
  • Proventi o spese non operativi relativi a investimenti o altre attività
  • Pagamento degli interessi sui prestiti alle imprese
  • Costi eccezionali una tantum o non ricorrenti
  • Entrate non operative

Eliminare vantaggi, benefici e spese specifici del proprietario è fondamentale per presentare ai potenziali acquirenti una rappresentazione accurata del flusso di cassa disponibile della tua azienda.

La messa a punto dei tuoi dati finanziari ti consente di allineare perfettamente la tua attività con altre imprese utilizzando i guadagni discrezionali del venditore (SDE) o i guadagni prima di interessi, tasse, deprezzamenti e ammortamenti (EBITDA) .

L’SDE è il metro di paragone prevalente adottato da acquirenti astuti, intermediari d’affari esperti e una miriade di professionisti esperti per valutare il valore delle aziende che vantano un fatturato annuo inferiore a 5 milioni di dollari. Nel frattempo, l’imponente parametro EBITDA assume un ruolo guida nella valutazione delle aziende che realizzano un fatturato annuo superiore a 5 milioni di dollari.

L'arte di perfezionare i rendiconti finanziari rappresenta una pietra miliare quando si orchestra la propria attività per una vendita trasformativa.

I potenziali acquirenti orchestrano un’armoniosa danza di confronto, utilizzando la lente SDE o EBITDA. Questa analisi armonica consente loro di percepire il valore di un'impresa radicato nel suo autentico profitto, trascendendo i confini del mero reddito imponibile. Il risultato finale? Un accostamento meticolosamente accurato che svela la vera essenza di ogni impresa.

Quindi, rimbocchiamoci le maniche e tuffiamoci nelle profondità di questo processo di trasformazione...

Definizioni di rettifica del bilancio

  • Le spese discrezionali comprendono i costi coperti dall'azienda che forniscono un vantaggio personale al proprietario. Ai fini dell'ammissibilità, tali spese devono andare esclusivamente a beneficio del proprietario, esclusi eventuali vantaggi per l'azienda o la sua forza lavoro. Queste spese dovrebbero essere sostenute dall'azienda e chiaramente delineate come spese all'interno del rendiconto economico.
  • Per spese straordinarie si intendono quelle spese eccezionali gestite dall'azienda, difficilmente ripetibili e diligentemente documentate come tali. Gli esempi comprendono costi legati a calamità naturali, delocalizzazioni aziendali o procedimenti legali. Ciò che non rientra in questo ambito sono iniziative come una campagna di marketing fallita o le spese per l'assunzione di un manager sostitutivo.
  • I ricavi e le spese non operativi si estendono oltre le tipiche operazioni aziendali, comprendendo flussi di entrate o costi unici. Ciò può comprendere gli interessi ricavati dagli investimenti, i redditi derivanti dalla cessione di attrezzature non più in uso o gli indennizzi derivanti da indennizzi assicurativi. Anche questi aspetti non operativi dovrebbero essere cancellati.
  • Le entrate e le spese non ricorrenti incapsulano gli elementi atipici o una tantum che mancano di anticipazione della ricorrenza. Prendi in considerazione spese legali, costi di trasferimento o spese significative derivanti da una catastrofe naturale. D’altro canto, i casi di entrate non ricorrenti comprendono redditi derivanti da consistenti vendite di asset o accordi assicurativi.

Elenco delle regolazioni di esempio

Aggiustamenti che generalmente sono consentiti e possono essere modificati.

Semplificazione degli aggiustamenti: maggiore chiarezza in categorie specifiche.

  • Contabilità: eventuali spese sostenute non correlate all'attività o che coinvolgono altre entità o questioni personali.
  • Ammortamento: l'insieme delle spese di ammortamento.
  • Commissioni di baratto: spese legate agli accordi di baratto, compreso il reddito associato.
  • Assistenza all'infanzia: pagamenti per l'assistenza all'infanzia non connessi alle operazioni aziendali.
  • Formazione continua: spese per la formazione continua senza rilevanza per le funzioni aziendali.
  • Costo dei beni: costi per articoli acquistati personalmente, non utilizzati per l'azienda.
  • Ammortamento: la gamma completa delle quote di ammortamento.
  • Intrattenimento: tutti i costi di intrattenimento personale e le spese correlate.
  • Assicurazione: spese relative a esigenze personali, come assicurazione sanitaria, automobilistica, dentistica e sulla vita.
  • Interessi: tutti i costi degli interessi, a meno che non esista una necessità specifica del settore (ad esempio, finanziamento minimo per concessionari di automobili).
  • Legale: spese legali personali nella loro interezza.
  • Pasti: eventuali spese personali per i pasti.
  • Mediche: tutte le spese mediche personali.
  • Abbonamenti: tariffe per abbonamenti personali non in linea con questioni aziendali.
  • Spese una tantum: investimenti in nuove attrezzature, spese di avviamento, costruzioni, riparazioni significative e spese legali isolate.
  • Stipendio del proprietario: il tuo reddito W-2 o 1099, comprese le imposte sui salari pagate dalla società, escluse estrazioni o distribuzioni. Questa aggiunta si applica al calcolo SDE, mentre la normalizzazione dell'EBITDA riflette i tassi di mercato.
  • Libro paga (altro): imposte sul libro paga relative al tuo stipendio e a quello dei membri della famiglia che non lavorano.
  • Utilizzo del veicolo personale: costi relativi a spese automobilistiche, pagamenti, carburante, assicurazione e riparazioni per scopi non aziendali.
  • Canone di locazione: adeguamento per gli immobili di proprietà, normalizzazione dell'affitto ai tassi di mercato.
  • Riparazioni: spese per beni personali o riparazioni domestiche.
  • Stipendio: Stipendi rivolti ai familiari che non lavorano.
  • Forniture: forniture personali, generi alimentari e articoli simili.
  • Imposte: imposte sul reddito delle persone fisiche e delle società.
  • Telefono: Costi legati all'utilizzo personale del cellulare.
  • Viaggi: spese relative ad impegni di viaggio personali o non essenziali.

Modifiche che generalmente non sono consentite o non possono essere modificate.

  • Affitto: nel caso di proprietà immobiliare, ricalibrare l'affitto per riflettere i tassi di mercato prevalenti. Il focus qui è il costo dell’affitto, non le spese di proprietà.
  • Membri familiari non retribuiti: le retribuzioni per i familiari attivi dovrebbero rispecchiare gli standard di mercato prevalenti. Al contrario, i compensi per i familiari non attivi giustificano la reintegrazione.
  • Dipendenti: affrontare le disparità allineando gli stipendi sottocompensati dei dipendenti, soprattutto per i familiari, ai benchmark di mercato prevalenti.

Ecco un elenco delle regolazioni che potrebbero essere modificabili:

  • Debiti inesigibili: trovare un equilibrio, debiti inesigibili eccessivi può trovare equilibrio attraverso la normalizzazione. Ricorda, prevale la moderazione; la rimozione completa potrebbe non essere in linea con il passato e il futuro della tua attività.
  • Contributi di beneficenza: i proprietari spesso intrecciano fili di beneficenza negli affari, anticipando i ritorni. Ad esempio, il proprietario di un ristorante che sponsorizza una squadra locale ottiene visibilità. Tuttavia, i contributi senza legami commerciali trovano uno spazio diverso, come le donazioni private alla tua chiesa.
  • Formazione continua: non tutte le iniziative educative garantiscono la rimozione; prevale la discrezione. Elimina le spese personali e non correlate, risparmiando quelle che mantengono la rilevanza aziendale.
  • Quote e abbonamenti: i costi personali dovrebbero evitare la fase aziendale. Quando i vantaggi non si estendono alla tua azienda, è tempo di separarsi.
  • Pensionamento: la gestione dei fondi pensione per te e i tuoi parenti rimane intatta. Nessuna deviazione qui; evitare la manutenzione del piano incentrata sui dipendenti.
  • Viaggi: attraversa la linea sottile tra viaggi d'affari essenziali e spedizioni personali. Separare i fili garantisce chiarezza senza deviare dalla rotta.

Le seguenti spese non devono essere rimosse e non possono essere modificate:

  • Pubblicità: il fascino del taglio dei costi spesso porta i proprietari a prendere in considerazione la riduzione delle spese pubblicitarie a causa della percepita mancanza di rendimenti. Tuttavia, una prospettiva sagace riconosce che la pubblicità trionfante dipende da rischi calcolati. Il prezzo da pagare per fare affari comprende questi rischi, e il fallimento non è una ragione sufficiente per la rimozione. I futuri proprietari erediteranno il manto della pubblicità, sapendo che anche le campagne infruttuose sono la norma.
  • Reddito in contanti: il reddito in contanti velato richiede prove corroboranti attraverso canali alternativi.
  • Intrattenimento e pasti: la promozione delle relazioni trova spesso la sua tela sui tavoli dei ristoranti. Ignorare queste spese esclusivamente per la loro natura facoltativa ne trascura il valore strategico.
  • Adesione: le quote associative, in particolare quelle legate a club opzionali come i country club, meritano un esame accurato.
  • Affitto: il corso dell'affitto rimane stabile, intatto, se il contratto di locazione supera le norme di mercato, a meno che non si presentino prospettive di rinegoziazione.
  • Stipendio: gli stipendi, un intricato arazzo di compensi, non dovrebbero essere intrecciati in una rete di pagamenti in eccesso. L’approccio qui è il discernimento, identificando le aree aperte a un taglio prudente.

Suggerimenti per apportare modifiche

Sii accurato

Tieni presente che la brevità e la fondatezza sono i pilastri degli aggiustamenti di grande impatto. Il quadro delle tue spese aziendali trova forza in una documentazione meticolosa e accurata.

Un singolo aggiustamento troppo zelante o impreciso può mettere in dubbio l'intera narrazione agli occhi dell'acquirente. Ciò sottolinea la saggezza di coinvolgere una terza parte imparziale come Morgan & Westfield. La loro esperienza nella navigazione in queste acque garantisce aggiustamenti precisi e una valutazione accurata del tuo SDE o EBITDA.

La profondità delle tue intuizioni e la solida documentazione che presenti per corroborare le tue richieste di rimborso costituiscono il fondamento per una vendita rapida e redditizia della tua attività.

Sii conservatore

Nell’ambito della vendita della propria attività , un approccio prudente agli aggiustamenti finanziari regna sovrano. Numerose ragioni sottolineano l’importanza di questa strategia.

Optare per una posizione conservativa porta l'acquirente a percepire un panorama più ampio di prudenza nei rapporti. Il loro processo di due diligence può essere semplificato, riflettendo la fiducia nella tua presentazione complessiva. Al contrario, un approccio aggressivo può invitare a un esame più attento e approfondito.

Il valore è una danza con il rischio. Un rischio inferiore aumenta il valore.

Un acquirente che ingaggia un venditore conservatore immagina una transazione caratterizzata da un rischio minore. Questa percezione può portare alla volontà di offrire un multiplo di valutazione leggermente più elevato rispetto a un impegno con un venditore aggressivo.

È fondamentale notare che nel contesto della vendita d'impresa, il termine “aggressivo” si riferisce alla natura delle dichiarazioni rese.

Ad esempio, una rappresentanza aggressiva potrebbe dichiarare: “Raggiungeremo senza dubbio una crescita dei ricavi annuali del 20% per i prossimi cinque anni”.
Al contrario, un rappresentante conservatore potrebbe affermare: “Abbiamo costantemente realizzato una crescita dei ricavi compresa tra il 18 e il 22% negli ultimi tre anni e aspiriamo a mantenere questa traiettoria. Ciononostante, restiamo consapevoli del contesto economico e competitivo e le nostre stime rimangono proprio questo: stime”.

Se il vostro approccio tendesse eccessivamente alla clemenza, gli acquirenti potrebbero introdurre clausole di “dichiarazioni e garanzie” nel contratto di acquisto per salvaguardare i loro interessi dopo la chiusura.

Tali clausole potrebbero comprendere la tua garanzia che le tue affermazioni siano in linea con le tue migliori conoscenze. Se queste dichiarazioni dovessero successivamente rivelarsi imprecise, potrebbero persistere, portando potenzialmente a ripercussioni anche dopo la conclusione dell’accordo. Il contenzioso o la compensazione delle perdite con pagamenti futuri potrebbero diventare una realtà.

Un approccio semplificato agli aggiustamenti porta all'aspetto incontaminato dei tuoi dati finanziari mentre ti prepari a cedere le redini. Una visione olistica dei profitti e delle perdite la dice lunga, con particolare attenzione al volume totale delle rettifiche apportate. Un minor numero di aggiustamenti indica una posizione più favorevole.

Dopo una prima occhiata al tuo conto economico, il numero totale di aggiustamenti diventa una delle numerose considerazioni che influenzano la valutazione da parte dell'acquirente della tua attività come potenziale acquisizione. Un conto economico pulito, con aggiustamenti minimi, suggerisce un processo di due diligence efficiente ed economicamente vantaggioso, migliorando il fascino della tua attività.

Nel tuo tentativo di perfezionare i dati finanziari, considera di omettere aggiustamenti inferiori a $ 500. L'obiettivo non è solo ridurre la somma, ma razionalizzare il conteggio dei singoli aggiustamenti. Sebbene le modifiche inferiori a $ 500 abbiano un'influenza minima sul flusso di cassa, creano un panorama più pulito all'interno del tuo conto profitti e perdite. Questo aspetto “pulito” ha risonanza con i potenziali acquirenti, proiettando un percorso di due diligence più agevole e giustificando potenzialmente una valutazione più elevata.

Riducendo al minimo gli aggiustamenti, ti posizioni come un imprenditore con cui è facilissimo lavorare, qualcuno che conduce gli affari in modo trasparente e leale. Queste azioni culminano in una base di fiducia, riducendo il rischio e culminando nel massimo valore mentre si percorre il percorso della vendita aziendale. C'è anche la possibilità di alleggerire il carico di due diligence.

L’apice del percorso prevede la ricerca di zero aggiustamenti, idealmente due o tre anni prima della vendita. Questa mossa strategica amplifica il valore della tua attività e aumenta le probabilità di ottenere finanziamenti per l'acquirente. Ciò potrebbe potenzialmente trasformare uno scenario di note post-vendita in un trionfo di cash-out alla chiusura.

Per coloro che desiderano massimizzare il prezzo di acquisto, attende una manovra astuta. Assumere un atteggiamento conservatore sugli aggiustamenti, ma abbracciare coraggiosamente un multiplo di valutazione aggressivo. Questa mossa richiede una posizione rafforzata, corroborata da un ragionamento solido, per garantire la scelta multipla più elevata.

Un confronto tra gli effetti degli aggiustamenti sulla valutazione: confronto tra un approccio conservatore e uno aggressivo
Affari AAffari B
Reddito netto$1,000,000$1,000,000
Aggiustamenti$500,000$300,000
EBITDA (Utile netto + Rettifiche)$1,500,000$1,300,000
Molteplici3.03.5
Prezzo richiesto (EBITDA x Multiplo)$4,500,000$4,550,000

Il percorso per garantire quel multiplo più alto (Business B) spesso si basa sul presentare la propria attività come un faro di rischio ridotto. Un approccio su due fronti invita: non solo la tua attività deve trasudare caratteristiche di basso rischio, ma le tue interazioni dovrebbero rispecchiare una disposizione di moderazione e modestia. Tuttavia, come una danza abile, evita di eccedere. Infondi nel tuo comportamento un ottimismo conservatore, perché l'umiltà, se esagerata, può diventare un'arma a doppio taglio.

Le strategie sopra delineate offrono un vantaggio tattico: tenere in riserva potenziali aggiustamenti, pronti a essere svelati se la situazione lo richiede. Tenete questi aggiustamenti in tasca, la loro presenza nota ma non detta, finché la necessità non ne invita l’emergere.

Qualora la fase di due diligence dovesse portare alla luce delle sfide, cogliere l’opportunità di un dialogo sincero. Siediti con l'acquirente, ricalibralo, ed esamina le spese che ti sei consapevolmente astenuto dal modificare. Articolare la logica di questa limitazione, sottolineando la ricerca di un'accuratezza conservativa. Questa dimostrazione di trasparenza può esercitare un’influenza significativa, ridefinendo potenzialmente i termini e modellando i risultati.

In effetti, la fusione di conservatorismo e umiltà produce i suoi frutti, sottolineando la saggezza di questo percorso strategico.

Come produrre facilmente un elenco dettagliato delle modifiche

La creazione di un elenco completo di aggiustamenti avviene attraverso un processo senza interruzioni. Inizia esportando i tuoi profitti e perdite completi (o "Contabilità generale") dal tuo software di contabilità in una piattaforma versatile come Microsoft Excel . Gli utenti di QuickBooks possono sfruttare la potenza di un " Dettaglio P&L". "Questa esportazione ingrandisce ogni transazione all'interno del tuo estratto conto P&L, svelando una visione completa.

Una volta che questi dati risiedono nell'ambito di Excel, è necessario un approccio semplice ma efficace: una semplice "X" o una striscia di evidenziazione su righe pertinenti. La bellezza di questo metodo risiede nella sua meticolosa organizzazione, che produce un rapporto dettagliato e ben strutturato, pronto per essere esaminato durante la fase di due diligence.

Presenta questo rapporto ai potenziali acquirenti e osserva come la chiarezza si svela davanti ai loro occhi. L'arte di collegare le rettifiche a voci specifiche all'interno del tuo software di contabilità diventa una sinfonia senza soluzione di continuità. Anche se il rapporto racconta una storia di trasparenza, è saggio anticipare le richieste di documenti originali. In caso di necessità, tieniti pronto a produrre fatture o ricevute complesse, a testimonianza della tua preparazione e dedizione alla tenuta dei registri ermetica.

Il tuo report dovrebbe assomigliare a questo:

Bilancio d&#39;esercizio

Quando dovrei fornire agli acquirenti un P&L normalizzato da inizio anno?

Il nostro consulente strategico suggerisce di fornire ai potenziali acquirenti i dati sulle vendite lorde relativi all'anno in corso. La saggezza sta nel mantenere un approccio pragmatico, riservando gli aggiustamenti finanziari da inizio anno a trattative serie con acquirenti impegnati. Aderendo a questo approccio, eviti la necessità di aggiornamenti ricorrenti ai tuoi rendiconti finanziari durante l'anno in corso.

Fornire agli acquirenti i dati sulle vendite lorde per l'anno in corso in genere si rivela sufficiente. Migliora la tua presentazione offrendo anche un confronto anno per anno, una prospettiva inestimabile. Facciamo un esempio: supponendo che sia settembre, offrire all'acquirente i dati sulle vendite lorde da gennaio ad agosto sia degli anni precedenti che di quelli in corso.

Questo gesto premuroso consente all'acquirente di discernere la traiettoria della tua attività rispetto agli anni precedenti, consentendo la formulazione di una proiezione informata per l'anno in corso. Questo approccio si basa sul presupposto di una struttura di spesa stabile, che allinei passato e presente per una valutazione approfondita.

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